Attualità
Incontro Draghi-Conte a Palazzo Chigi: nei 5 Stelle prevale la linea di rimanere al Governo
Terminato dopo oltre un’ora l’incontro avvenuto questa mattina a Palazzo Chigi tra il premier Mario Draghi e il leader del M5S Giuseppe Conte. Nel faccia a faccia, sono stati affrontati diversi temi, in particolare la linea ddei pentastellati per rimanere al Governo, poiché nel corso del Consiglio Nazionale è emerso il disagio politico dell’intero Movimento, la cui permanenza dipende dalle risposte concrete ai vari punti delle loro richieste.
Inoltre, nella giornata di ieri, si registrano diverse tensioni e accuse reciproche, con la maggioranza divisa ancora una volta sul Superbonus. Ecco il pensiero del Ministro per i Beni Culturali Dario Franceschini, che è intervenuto agli Stati Generali della bellezza di Ali a San Gimignano: “Non è il momento di fare previsioni, spero solo che vada bene”.
Dice la sua anche il vicepresidente della Camera dei Deputati Ettore Rosato:
“Il M5S, sta facendo perdere tempo su un decreto importante per famiglie e imprese in un momento complicato come questo, mentre tra l’altro Draghi è impegnato in incontri delicati. Questo non è certo il messaggio che dobbiamo dare agli italiani, serve mettere da parte le bandierine ideologiche, per lavorare con unità nell’interesse del Paese”.
Attualità
Putin: “Possibile tregua in Ucraina per le prossime Olimpiadi”
Il presidente della Russia, Vladimir Putin, ha confermato di aver parlato con Xi Jinping, l’omologo cinese, circa la possibilità di una tregua in Ucraina in concomitanza delle prossime Olimpiadi.
Anche se il presidente ucraino Voldymyr Zelensky si è mostrato alquanto scettico su questa evenienza.
Il presidente Xi Jinping ha detto che la Cina “sostiene la convocazione di una conferenza di pace internazionale riconosciuta da Russia e Ucraina al momento opportuno con pari partecipazione e discussione equa di tutte le opzioni”.
Russia e Cina s’impegneranno a rafforzare i legami militari, in base alla dichiarazione congiunta firmata a Pechino dai presidenti Vladimir Putin e Xi Jinping.
Attualità
Filippo Mosca: la Corte di Appello rumena conferma la condanna
La Corte di Appello, in Romania, ha confermato la condanna a 8 anni e 3 mesi di reclusione nei confronti di Filippo Mosca e Luca Cammalleri.
I due giovani, originari di Caltanissetta, sono rinchiusi nel carcere di Porta Alba, a Costanza, in Romania, da oltre un anno, con l’accusa di traffico internazionale di stupefacenti.
Stessa condanna per una ragazza italiana la cui identità è ignota.
Attualità
Dopo 35 anni, torna in vita l’antenato di Google: si chiama ‘Archie’
Con un’operazione tecnologica all’insegna della nostalgia, degli sviluppatori di The Serial Port hanno fatto tornare in vita quel che fu il primo storico motore di ricerca web ‘Archie’, in pratica l’antenato di Google.
Il sistema Archie fu sviluppato, nel 1989, alla McGill University School of Computer Science (Canada) da Alan Emtage, Bill Heelan e Peter Deutsch: è un sistema che permette di effettuare una ricerca di file su server FTP anonimi.
Con l’avvento di Yahoo e Google, però, finì nel dimenticatoio.
-
Attualità3 mesi fa
Fiat Pomigliano, agitazione nello stabilimento automobilistico dopo le dichiarazioni dell’ad di Stellantis Tavares
-
Attualità9 mesi fa
La vacanza a Napoli si trasforma in un incubo per una coppia”Restituiscici qualcosa”
-
Attualità9 mesi fa
Autovelox sulle autostrade a Napoli,
-
Caivano8 mesi fa
CAIVANO. Il prete Patriciello scrive una lettera aperta alla Meloni chiedendo di legittimare l’illegalità.
-
Afragola9 mesi fa
AFRAGOLA. Caso Trimarchi. Parla l’altra vittima. “La mia spritzeria è in regola. Io vittima dei moralisti da tastiera”
-
Caivano9 mesi fa
CAIVANO. Le 13enni e i ragazzi dello stupro vivono al Rione IACP (Bronx) e non al Parco Verde.
-
Politica3 settimane fa
SANT’ANTIMO. La Polizia Locale irrompe durante l’evento di Buonanno e fa rimuovere la cartellonistica pubblicitaria
-
Politica4 mesi fa
SANT’ANTIMO. Cartelle pazze della TARI. Peppe Italia accusa Massimo Buonanno. Buonanno si difende chiamandolo “ex, ex, ex, ex”